Installare pacchetti da AUR su Arch Linux (2021)

7/05/2021

Arch Linux, l’ho già detto diverse volte, è una distribuzione che si è evoluta tantissimo nell’arco di questi anni, e assieme ad essa l’Arch User Repository: ci sono nuovi software detti helper che consentono di scoprire e installare i pacchetti presenti sull’AUR. Uno di questi è Paru, che vedremo in questa guida.

Cos’è l’Arch User Repository?

Introduciamo intanto l’Arch User Repository, per chi non lo conoscesse. Si tratta di un repository alternativo in cui gli appassionati di Arch Linux che non appartengono direttamente al gruppo di sviluppatori che mantiene i repository ufficiali, possono caricare del software: modificato rispetto a quello presente sui repo ufficiali oppure che non è proprio presente. AUR ha dunque lo scopo di potenziare e arricchire il già vastissimo comparto applicazioni di Arch Linux, con una community pronta ad intervenire in caso di problemi.

Come vengono pacchettizzati i software su AUR?

I pacchetti presenti su AUR non sono dei veri e propri pacchetti, ma bensì dei file chiamati PKGBUILD, i quali contengono tutte le specifiche e i set di comandi che la distribuzione Arch Linux deve eseguire per creare correttamente il pacchetto leggibile da Pacman, che provvederà poi ad installarlo. Per questo motivo, ci sono software che vengono compilati da sorgente e altri che sono già disponibili in forma binaria.

Tutti possono creare pacchetti per Arch da poter caricare sull’Arch User Repository e non è escluso che un domani lo stesso pacchetto possa essere approvato per inserimento nei repo ufficiali.

Cosa sono gli AUR helper?

Installare software dall’Arch User Repository richiederebbe una procedura manuale, sicuramente non alla portata di tutti. Fortunatamente ci vengono in aiuto gli helper, che possono essere considerati come dei package manager per AUR, in quanto si occupano di costruire il pacchetto, installare le relative dipendenze ed eventualmente gestire gli aggiornamenti.

Uno di questi helper è Paru, definito come il futuro degli AUR helper per Arch Linux. È scritto in Rust e la sua prima versione risale alla fine del 2020.

Operazioni preliminari

Prima di installare il nostro helper, se non l’abbiamo già fatto, apriamo un terminale, logghiamoci come root e installiamo nella nostra distribuzione i pacchetti base-devel e wget, mediante il comando.

sudo pacman -S base-devel wget sudo

Dopodiche col nostro editor preferito, digitiamo:

visudo

E andiamo a decommentare la stringa sotto:

Uncomment members of group wheel to execute any command

Aggiungiamo inoltre il nostro utente al gruppo wheel col comando:

gpasswd -a *nomeutente* wheel

Fatto ciò, riavviamo.

PICCOLA NOTA: Fatta eccezione per il pacchetto wget, se avete seguito la mia guida su come installare Arch Linux, non è necessario eseguire le altre operazioni.

Installare Paru

In questo modo sarà scaricato il file paru-bin.tar.gz nella directory in cui abbiamo digitato il comando. Digitiamo inoltre:

tar -xvf paru-bin.tar.gz

Per scompattare l’archivio compresso. Verrà creata una directory chiamata paru, come si può constatare usando il comando ls.

A questo punto spostiamoci al suo interno con:

cd paru-bin

Che al suo interno, conterrà il PKGBUILD, e digitiamo:

makepkg -si

A questo punto, diamo TUTTE le conferme e se richiesto digitiamo la nostra password.

Fatto questo, Paru è installato e pronto per essere utilizzato.

L’elenco completo dei comandi paru è consultabile scrivendo:

paru -h

Panoramica comandi Paru

I comandi essenziali per usare Paru sono i seguenti:

  • paru: scritto così per com’è, verifica la presenza di aggiornamenti per i pacchetti presenti nei repository ufficiali e per i pacchetti AUR;
  • paru -S <pacchetto>: permette di installare un pacchetto dall’Arch User Repository;
  • paru -Ss <inputUtente>: permette di cercare un pacchetto dall’Arch User Repository e di visualizzare i risultati della ricerca direttamente nel terminale;
  • paru <inputUtente>: cerca nell’AUR i pacchetti che contengono l’input dell’utente e propone quale tra i pacchetti trovati installare. Possono essere installati anche più pacchetti alla volta, in quanto nel prompt sarà possibile specificare un intervallo di pacchetti da installare oppure gli identificativi;
  • paru -Sua: verifica la presenza di aggiornamenti SOLO ed esclusivamente per i pacchetti AUR;
  • paru -Qua: stampa la lista degli aggiornamenti disponibili per AUR;
  • paru -Gc <pacchetto>: stampa la lista dei commenti degli utenti per quel determinato pacchetto. Questo comando è particolarmente interessante se abbinato alle pipe di Unix e in particolare, il comando grep;
  • paru -G <pacchetto>: permette di ottenere il PKGBUILD di un dato pacchetto;
  • paru -R <pacchetto>: permette di rimuovere un pacchetto installato dall’Arch User Repository;
  • paru -Rsn <pacchetto>: permette di rimuovere un pacchetto installato dall’Arch User Repository, eventuali dipendenze e i file di configurazione non più necessari;
  • paru -Scc: permette di eliminare la cache dei repository, dei PKGBUILD e dei diff.

Per approfondire, vi invito a guardare il seguente video: